Intitolazione “Via Luciana Pacifici”, Napoli 12 novembre 2015
Oggi il sentiero dei “giusti” è indicato a Napoli da via Luciana Pacifici, la più piccola vittima ebrea napoletana, morta a soli otto mesi nella deportazione al campo di Aushwitz.
Martedì 17 Novembre c’è stata l’intitolazione Via Luciana Pacifici nel Borgo Orefici in sostituzione della precedente dedicazione al presidente del Tribunale fascista della Razza Gaetano Azzariti.
La cerimonia di svelamento della targa è avvenuta nella giornata simbolo dell’anniversario della promulgazione delle leggi razziali.
Giunge positivamente a termine la lunga battaglia sostenuta dalla Fondazione Valenzi, promossa e seguita strenuamente da Nico Pirozzi, coordinatore del progetto istituzionale “Memoriae”, per una nuova intitolazione della traversa di Corso Umberto a Napoli. L’iter è stato intrapreso col pieno appoggio dell’Amministrazione Comunale in particolare dell’Assessorato alla Cultura.
La strada è stata intitolata alla memoria di Luciana Pacifici nata a Napoli il 23 Maggio 1943 e morta a soli otto mesi nella deportazione al campo di sterminio di Auschwitz nel Gennaio del 1944. La bambina rappresenta, alla luce delle attuali conoscenze, la più piccola vittima ebrea napoletana.
Napoli è stata con le “quattro giornate” la prima città italiana a ribellarsi alla oppressione nazista, evitando così le deportazioni della comunità ebraica partenopea verso i campi di sterminio. La Famiglia Pacifici purtroppo, benché napoletana, si era spostata in Toscana e non è riuscita a salvarsi dai rastrellamenti dei Nazisti. Nel 1943 Napoli fu la prima, tra le grandi città europee, ad insorgere, e con successo, contro l’occupazione nazista ed oggi nel 2015 è ancora antesignana di un gesto di giustizia e grande civiltà, a pochi giorni dalle stragi di Parigi, riconfermando al mondo il NO all’antisemitismo ed al razzismo e l’apertura verso tutte le culture e le religioni.
C’è stata anche la presenza straordinaria del Console Francese a Napoli, in foto sotto con Lucia Valenzi.
Sono intervenuti alla cerimonia Lucia e Marco Valenzi, il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l’Assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele, l’avvocato Irio Milla in rappresentanza della Famiglia Pacifici, il Rabbino Capo di Napoli Umberto Piperno, il giornalista Nico Pirozzi, la Presidente della Comunità Ebraica di Napoli Lydia Shapirer, il consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Sandro Temin. Numerosissime le associazioni e i rappresentanti delle Forze Armate intervenuti, tra cui Carabinieri, Esercito, Aeronautica, Guardia di Finanza e l’AFCEA Naples Chapter insieme al Corpo Internazionale di Pubblica Assistenza Humanitas rappresentate entrambe dall’ ing. Massimiliano Canestro (in foto sotto a sinistra con Lucia Valenzi).
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