INDUSTRIA DELLA DIFESA IN CAMPANIA, LINEE PROGRAMMATICHE DELLA MARINA MILITARE — martedì 17 giugno 2014
L’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, Capo di stato maggiore della Marina Militare, presso la GMA di Giugliano, il 13 giugno 2014, insieme al Sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, in occasione dell’incontro “Linee programmatiche della Marina Militare. Opportunità dell’industria della Difesa in Campania”. Il Governo stanzia 10 miliardi per dieci anni per l’ammodernamento della flotta della Marina Militare, cinque arriveranno in Campania per le imprese della cantieristica e dei sistemi di comunicazione e controllo dei mezzi navali. Come saranno le navi del futuro che saranno costruite con i 5 miliardi euro in dieci anni finanziati dal governo ? Saranno più agili con strumenti tecnologici all’avanguardia. Poi, saranno poco inquinanti perché utilizzeranno biocarburanti e più attrezzate per le missioni umanitarie e intervenire in caso di catastrofi naturali. Potranno, inoltre, generare elettricità e acqua potabile per un paese di 6 mila abitanti. In più, saranno attrezzate per navigare sui ghiacci e proteggeranno equipaggi e imbarcazioni dagli assalti della pirateria, fenomeno che preoccupa anche per le ripercussioni economiche. “Abbiamo progettato una nuova famiglia di navi duali capaci di intervenire anche in caso di catastrofi e operazioni umanitarie rispondendo alle nuove esigenze della marina militare”, dice De Giorgi. La prossima sfida ? “Contrastare lo sfruttamento clandestino dei fondali”, aggiunge l’ammiraglio. I progetti sono già pronti, ora bisognerà aprire i cantieri entro il 2015 per realizzarli con un finanziamento di 5 miliardi di euro in dieci anni. “Per molti anni la Difesa ha speso tutte le sue risorse nel mantenimento del personale senza fare nuovi investimenti- dice il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano – Adesso la Campania deve essere leader del progetto di armamento italiano”. Una nuova sfida sara’ anche la capacita’ di vendere nuove navi, costruite anche col supporto degli alleati, agli altri paesi oltre la necessità di ricollocare le navi dismesse. Ha moderato il convegno Franco Lazzari direttore della rivista Rid. I lavori sono stati aperti dal direttore dell’Unione Industriali Michele Lignola. “Siamo felici di poter ospitare a Giugliano un confronto fondamentale per il destino di tantissime aziende del settore”, dice il Presidente degli industriali di Giugliano, ing. Angelo Punzi, Proprietario della GMA, azienda con una provata esperienza ultra trentennale nella progettazione, realizzazione e assistenza di prodotti meccatronici in ambito militare e civile per applicazioni afferenti i settori marino, terrestre e aeroportuale. Dalla Regione, attraverso il dirigente Sergio Mazzarella, arriva l’impegno dell’assessorato alle attività produttive, a “collaborare sul programma di sviluppo delle imprese e delle altre filiere sulla difesa”. A fine convegno l’ammiraglio e il sottosegretario hanno visitato l’azienda GMA, tra le eccellenze campane per l’innovazione tecnologica, che punta sul benessere dei lavoratori ospitando nell’impianto mensa, palestra, sala giochi e di lettura. Tra le aziende presenti, la Selex, la MBDA, la SMS Engineering partner della GMA ed attiva nell’ambito della Cyber Security, rappresentata dall’ng. Massimiliano Canestro (in foto sotto con l’ammiraglio De Giorgi, l’ng. Punzi e il Sottosegretario Alfano) in veste anche di Segretario dell’AFCEA Naples Chapter.