JulieNewsTV : Nasce a Napoli il primo consorzio ecogreen — VIDEO
Si è svolto mercoledì 4 Febbraio 2015, il workshop “Nuovi standard e incentivi per il settore alberghiero — il Facility Management come soluzione strategica per piccoli e grandi hotel”, presso il complesso Eccellenze Campane, un “contenitore” di piccole imprese operanti nei diversi comparti del settore enogastronomico, nato per promuovere e valorizzare le eccellenze agroalimentari direttamente dal produttore al consumatore senza passaggi intermedi. Focus del seminario è stata la presentazione del progetto di Facility Management del consorzio Facitaly relativamente alle strutture ricettive. Moderatrice dell’incontro Fabiana Sera, blogger, doppiatrice e speaker radiofonica.
Ha aperto i lavori il dott. Paolo Bonavolontà, il quale ha illustrato in che modo il Facility Management è arrivato in Italia e si è evoluto, ponendo particolare attenzione sul fatto che nel sud Italia non esistano Global Services orizzontali, ma solamente verticali. Il progetto Facitaly è il primo Global Facility Management orizzontale, che nasce dalla collaborazione di 8 aziende aventi come obiettivo comune la gestione integrata di tutto il servizio manutentivo, ordinario e straordinario. Un unico interlocutore reperibile in qualsiasi momento, grazie alla predisposizione di un call center attivo 24 ore su 24. Inoltre, per agevolare l’accesso ai suddetti servizi, vi è la possibilità di beneficiare di una convenzione bancaria stipulata dal consorzio.
A seguire l’architetto Fabrizio Mautone, professore di Interior Design ed esperto in Hospitality, il quale ha spiegato come da qualche anno a questa parte, si è sentita l’esigenza di considerare il Facility Management come alternativa all’outsourcing, rendendo possibile, in tal modo, la concentrazione delle risorse e attenzione sul proprio “core business”.
Si è ritornati ad una concezione domestica nelle strutture ricettive ed è imprescindibile legare l’estetica alla funzionalità. E’ necessario mettere insieme le esigenze delle differenti culture ed arredare con gusto ed eleganza.
L’intervento successivo “Spende meglio chi spende green” a cura dell’ing. Marina Masone, ha trattato il tema dell’efficienza energetica, la sostenibilità e l’abbattimento dei costi. Perché un albergatore dovrebbe decidere di spendere green ?
I costi sostenuti per l’ambiente, spesso sono stati visti come un costo morto per le aziende, le quali subivano un clima di controlli coercitivo e vessatorio, che non apportava alcun risultato. In realtà, tutti i costi che si sostengono per l’ambiente sono un investimento. Oltre a fattori etici, certificare il proprio impegno verso l’ambiente genera un forte ritorno sull’immagine dell’azienda.
Tra i riconoscimenti con valenza europea vi è l’Ecolabel (Regolamento CE n. 66/2010) ossia il marchio dell’Unione europea di qualità ecologica che premia i prodotti e i servizi migliori dal punto di vista ambientale, in Italia ha preso piede soprattutto nelle strutture turistiche. Uno dei criteri da rispettare per ottenere l’Ecolabel è limitare il consumo energetico, che tra l’altro si traduce in un’immediata forma di ritorno economico. Oltre ad un minore impatto ambientale e alla riduzione dei costi, per chi aderisce al Regolamento Ecolabel, la legge prevede benefici e incentivi.
La parola passa all’ing. Claudio Miranda della Graded S.p.A., trattando la questione dell’efficienza energetica, la quale può essere raggiunta in due modi : evitando gli sprechi e massimizzando l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili. Attraverso una diagnosi energetica (audit energetico) è possibile valutare l’efficienza dell’organizzazione del sistema di gestione del risparmio energetico. E’ una delle componenti chiave all’interno di un programma di efficienza energetica.
Sempre in tema di energy saving, l’intervento del dott. Marco Melotti di FAAC — Gestione automatizzata dei varchi, il quale ha presentato le ultime innovazioni tecnologiche nella soluzione di ingressi automatici pedonali : una combinazione di software e sensori intelligenti controllano il movimento delle ante scorrevoli degli ingressi automatici, riconoscendo la camminata del pedone e riducendo i tempi di apertura delle porte. Ciò consente sia di ridurre gli sprechi di energia, sia di preservare la temperatura interna. Attraverso un software Thermotool è possibile calcolare l’energia sprecata attraverso il numero di cicli che le porte effettuano.
Nell’intervento successivo, a cura dell’ ing. Pasquale Ranieri di Ranieri Impiantistica sono state affrontate le problematiche connesse alla manutenzione degli impianti di filtrazione dell’aria e alla relativa normativa sanitaria. In particolare, per quanto riguarda le strutture ricettive devono rispettare dei protocolli igienico-sanitari precisi prima di consegnare le stanze agli ospiti.
Connesso al tema precedente, l’intervento del dott. Giulio Capone — D’ORTA — Servizi e prodotti per la disinfestazione, il quale ha spiegato che uno dei problemi più ricorrenti delle strutture ricettive sono le cimici. Si è passati da due casi all’anno a 3 a settimana.
Servizi e prodotti per la disinfestazione
Si è passati poi agli aspetti tecnologici con l’intervento del dott. Andrea Bachrach — Gruppo STI, analizzando le problematiche relative alla connettività e alla banda, spiegando quanto la copertura wifi sia un fattore determinante nella scelta di una struttura rispetto ad un’altra.
“Ottimizzare anche la gestione interna delle strutture ricettive” è stato il tema trattato dall’ing. Antonio Ascione, Presidente della SMS Engineering, il quale ha presentato la soluzione software BI-Hospitality, ossia uno strumento di business intelligence verticalizzato per le strutture turistiche, in grado di trasformare la grande quantità di dati a disposizione della struttura in informazioni rilevanti per la definizione delle proprie strategie aziendali. Inoltre, l’analisi della Brand Reputation sui social media è un processo che non può essere trascurato. BI-Hospitality è in grado di estrarre dai software di gestione qualunque tipologia di dato, li integra con i BigData dei social media, li aggrega nella forma voluta e li presenta in maniera sintetica.