CDO Campania al Meeting di Rimini 2022 : una passione per l’uomo
Un’edizione da record. Il Meeting numero 43, tenutosi ala Fiera di Rimini dal 20 al 25 agosto, ritorna infatti ai livelli pre-pandemia per quanto riguarda le presenze complessive alla manifestazione : 800 mila. Presenti alla manifestazione anche Raffaele Fabbrocini, Joseph Grosso, Salvatore Del Monaco, Mario Barretta, Felice Iovinella, Oscar Leonessa del Consiglio Direttivo di Compagnia delle Opere Campania ed una rappresentante d’eccezione : Alice Grosso (nella foto a destra)
UNA PASSIONE PER L’UOMO
Continuiamo a vivere in tempi di grande incertezza. Progetti di vita, affetti e lavoro, si scontrano con una realtà difficile da decifrare : anche i più efficaci modelli statistici e gli algoritmi di ultima generazione, le misure governative e le recenti scoperte in campo medico non mettono al riparo da una pandemia che sta continuando a segnare la storia. L’imprevedibile e mutevole assetto geopolitico internazionale, il dramma di migliaia di profughi, la povertà crescente anche a causa della pandemia, l’emergenza legata al surriscaldamento globale e i rischi ecologici sono sfide imponenti che riguardano il presente e il futuro del genere umano. La sfida di come si fa a vivere tocca tutti ; il coraggio di mettersi in gioco ancora una volta, la necessità di costruire relazioni autentiche, con chiunque entri a far parte della nostra traiettoria umana, sono elementi decisivi per non soccombere. Sono sfide che riguardano la ricostruzione dentro e oltre la pandemia, la sostenibilità economica, l’ecologia integrale e la cura e la tutela dei più deboli, la ricerca scientifica, e il lavoro e soprattutto l’educazione. Sfide che mettono l’uomo al centro di nuovi progetti, di nuove prospettive sui cui vorremo riflettere e confrontarci. Ma di quale uomo stiamo parlando ? Di fronte ad una realtà percepita come deludente si aprono di fronte a noi alcuni scenari improntati ad un individualismo estremo : un nuovo mondo virtuale per sostituire quello attuale, un Meta-Verso (A‑Topia) che prevede un miglioramento infinito in termini di spazio e tempo. Oppure isole e luoghi paradisiaci con regole diverse dal resto del mondo e risorse quasi illimitate (Plutopia), o la colonizzazione di luoghi fuori dalla terra, Marte o la Luna, ad esempio. O ancora, il potenziamento dell’uomo (Human Enhancement), con dispositivi, protesi e apparati cibernetici, fino al paradosso del trasferimento della coscienza umana sul silicio. Sembrano trame di film distopici : sono invece idee e paradigmi di uomo con cui abbiamo e avremo a che fare nel prossimo futuro. Altri cercano invece rifugio nelle nostalgie del passato e spesso in sistemi più autoritari che promettono di mettere l’uomo al riparo dalle insidie e dalle problematiche del mondo che lo circondano. Eppure, la fragilità, prima ancora di essere qualcosa da superare, è il tratto distintivo dell’essere umano ; l’uomo che ne prende coscienza è in grado di commuoversi, di guardare a se stesso e alla propria vita con una tenerezza insolita, percependo l’altro non come un nemico ma come un compagno di una misteriosa e drammatica avventura, dall’orizzonte comune. È attraverso questa fragilità e attraverso i momenti belli e drammatici della vita che si apre la domanda sul destino dell’uomo e sulla sua felicità, sull’adempimento alle esigenze fondamentali di verità, di giustizia, di bellezza, di amore. In mezzo a questi drammi, di fronte a queste incognite, ci sono persone che ridestano la speranza. È questa speranza che muove ciascuno di noi ; davanti ad un gesto di libertà, rinasce il desiderio mai del tutto sopito di felicità, di agire, di intraprendere ; è l’irriducibilità propria del cuore dell’uomo, che anche nelle avversità più grandi individua soluzioni impreviste e cerca la compagnia di altri uomini per rispondere alle sfide e alle domande del presente. È in storie particolari, dove è rintracciabile la corrispondenza tra il desiderio e ciò che avviene, che possiamo rinvenire un modo diverso e umanamente auspicabile di affrontare la vita dentro a tutta la sua complessità. Nella ricerca e nella condivisione di questa desiderata bellezza, che riempie occhi e cuore, affronteremo insieme la sfida che il titolo del Meeting 2022 pone a tutto il mondo : “Una passione per l’uomo”.
Massimiliano Canestro Membro del Consiglio Direttivo di CDO Campania